Incontro con DON ANDREA GALLO

Mercoledì 11 maggio 2011 - ore 21

sala porticato Villa Annoni Piazza XXV aprile                                            Cuggiono      info 3483515371    

Don Andrea Gallo

Ci sono incontri che possono lasciare una traccia nei sentimenti e hanno la forza di alterare il nostro sguardo verso le cose del mondo. Ciò avviene quando chi parla, lo fa senza ipocrisia e a cuore aperto, come riesce tanto bene a Don Andrea Gallo, fondatore e animatore della Comunità di San Benedetto al Porto di Genova e grande protagonista del nostro tempo.

Difficile è restare indifferenti al suo eloquio sicuro, al suo pensiero limpido, al suo credo adamantino.
Al di là delle parole, don Andrea Gallo mette in pratica quotidianamente le sue idee, i suoi giudizi che non rimangono begli ideali da guardare, ma vestono i problemi delle persone, danno risposte puntuali e concrete in particolare a quelli che ha scelto come compagni di vita: agli “ultimi” della società.

Con l’arma dell’ironia, provocatorio sempre, richiama la coscienza collettiva a varcare le porte della realtà, ad essere presenti dove ci sono i problemi. “Amore della Verità, ricerca delle cause della ingiustizia, cura dell’ambiente, rispetto della Democrazia, elogio delle differenze, dovere di solidarietà e amore, uso dell’intelligenza.

Questi valori vanno ricuperati a tutti i costi, perché sono il fondamento della nostra realizzazione”. Un giusto e doveroso richiamo all’etica della responsabilità di un’ umanità non passiva spettatrice di una temporalità dolente, senza uscita, ma piuttosto portatrice di una <> di azione.
Don Gallo trae spunto da quelli che definisce i “Fiori pungenti” (Carta Costituzionale, Vangelo di Cristo, maestri e formatori a partire da Don Bosco; Dom Helder Camara,Papa Giovanni XXIII, Dossetti, Giorgio La Pira, Ernesto Che Guevara,Gandhi, De Andrè).

Con "una mano al Vangelo e l' altra al giornale, un piede in chiesa e uno nella strada" racconta il suo viaggio di uomo davvero speciale.La sua religione non esclude nessuno: le sue braccia accolgono e non punta mai l’indice contro peccatori. Non è dio, quindi non giudica. Si limita ad amare.

Mercoledì 11 maggio ore 21
Sala porticato presso l’Aia di Villa Annoni- Cuggiono
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