PALINGENESI
Dalla violenza alla creazione

La palingenesi, dal greco palin- (di nuovo) génesis "creazione, nascita", nella sua accezione filosofica è la rinascita che segue alla fine dell'esistenza avvenuta in una conflagrazione finale. Nell’opera di Giuseppe Abbati ricorre, anche in momenti cronologicamente distanti della sua vita artistica, il filo rosso della distruzione, della violenza esplosiva, intesa anche come erotismo, da cui scaturisce una realtà nuova, una vita pulsante, intensa e insieme leggera e fuggevole.
La distruzione è dunque anche atto creativo, che genera cambiamento nella forma e nella sostanza della materia.
Un viaggio nei diversi percorsi artistici dell’autore, dalle implosioni ai voli, dalle combinazioni alla scultura, passando per le sperimentazioni dei tratti e della ricerca sui corpi, sui volti, fino a giungere ai limiti ultra contemporanei delle “scatole erotiche” e degli oggetti simbolici. Un viaggio nel bianco dell’artista, nella purezza e nella pausa, la levitazione, che avviene dopo lo scontro e la battaglia.
Questa mostra personale sarà accompagnata dalle musiche di Glenn Gould, Jhon Coltrane, Duke Ellington & Ray Brown e Chick Corea, maestri della composizione e dell’improvvisazione. Accompagneranno gli ospiti, mischiandosi alle voci della libreria La Memoria del Mondo, nella visione estatica delle opere di Abbati, per una loro migliore interpretazione.

Federico Scarioni

MOSTRA APERTA DAL 28 NOVEMBRE AL 6 DICEMBRE 2015

INAUGURAZIONE SABATO 28 NOVEMBRE ORE 18
LIVE PAINTING con @Giuseppe Abbati DOMENICA 29 DALLE 10 ALLE 12 E DALLE 16 ALLE 19