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25/03/2011 | TACCUINI VIANDANTI
Sei nella sezione Incontri

TACCUINI VIANDANTI

Claudio Jaccarino e Gianluca Bonazzi presentano

DA MILANO AL MARE

e PENSIERI VIANDANTI

alla Libreria LA MEMORIA DEL MONDO DI MAGENTA, galleria dei portici 5 www.memoriadelmondo.it

VENERDI’ 25 MARZO DALLE ORE 15

ESPOSIZIONE ACQUARELLI DI CLAUDIO JACCARINO

ORE 18

PRESENTAZIONE DI “DA MILANO AL MARE” e “PENSIERI VIANDANTI”

 INGRESSO LIBERO

Alla serata parteciperannno gli amici del Movimento Lento con proposte e progetti da realizzare a piedi, in bicicletta, con arte, dolcezza e amore. .


Gianluca BONAZZI autore del libro PENSIERI VIANDANTI.
Un taccuino agile e leggero, che ci può accompagnare in ogni momento della nostra vita, personalizzandolo
con disegni, appunti e riflessioni indotte dai pensieri a fianco di ogni pagina vuota.
Pensieri che trattano in modo mai banale e con mille sfumature il rapporto tra il cammino, inteso come energia della vita, e la modernità che ci
circonda.
La vita è una visione arcobalenante che si svela a doppia spirale tra i binari della realtà e del sogno, da affrontare
con un lento cammino consapevole per raccoglierne i frutti migliori.
Il libro di Gianluca Bonazzi è edito dalla casa editrice La Memoria del Mondo di Magenta ed in vendita nelle principali librerie.


DA MILANO AL MARE è l’ultimo dei tre taccuini di viaggio di Claudio Jaccarino editi dalla Memoria del Mondo
L'ultimo libro di Claudio Jaccarino seleziona 50 acquarelli tra quelli realizzati nell'arco di due mesi sul percorso a piedi Genova - Torino - Milano - Genova (25 aprile - 2 giugno 2010). Il cammino a piedi era stato proposto dall'Associazione CamminAmare e dal MovimentoLento (vedi sito www.movimentolento.it) e Claudio Jaccarino vi ha partecipato nel tempo concesso tra gli impegni di lavoro e quelli familiari.
Il li bro testimonia l'impegno dell'autore per far coincidere pensieri ed azioni, parole, sentimenti e disegni.
L'entusiamo per un progetto condiviso: un piccolo tratto a piedi con la figlia quindicinenne nel Monferrato, i progetti di pittura nelle scuole milanesi e nel carcere di San Vittore e infine dieci giorni in cammino da Milano al Mare.

Franco Loi, poeta e amico scrive nella prefazione
"Leggo gli appunti di Jaccarino che accompagnanp i suoi acquarelli e in alcuni casi mi riconosco come se li avessi scritti io. Così in uno leggo che "l'arte è un legame tra le persone". Si ma non solo. E' anche un legame con se stessi. Siamo abituati a considerare il pensiero umanno e tutto cio' che riusciamo a riassumere nella razionalità, come il patrimonio più importante della nost ra vita. Ma ecco che i sensi, il corpo, il cuore, le emozioni protestano. Quant o del nostro trascorrere nel vivere sffug ge alla nostra mente! L'arte è come un recupero di vita che bilancia gli eccessi del pensiero su tutte le altre facoltà....Così un segno, un colore, una parola, un verso, il suono stesso in musica dicono qualcosa di più di un'esperienzza di quanto riesca a racimolare un pensiero cosciente..."
Un carnet di viaggio scritto ad acquarello e commentato dall'autore con pensieri, aforismi, aneddoti e amicizie nate lungo la strada.
Sugli appennini liguri Claudio Jaccarino e gli amici camminatori incontrano Fausto Cerboni, attore del Living Theatre (che ha vissuto l'ultimo periodo italiano della compagnia di Judith Malina). Nel villaggio un po'etico che sta sorgendo a Praglasso si incrociano le memorie dell'Argentina, della Comuna Baires (compagnia di teatro che Claudio Jaccarino ha seguito in SudAmerica dal 1984 al 1995) con quelle degli eterni nomadi e nonviolenti del Living...Trascorre una serata indimenticabile con monologhi di teatro e canzoni del dopocena: una memoria raccontata per creare nuovi intrecci tra coloro che non rinunciano a inseguire i sentieri dell'utopia anche nei tempi oscuri nei quali viviamo.
Nel libro ci sono tre linee narrative: quella testimoniata ad acquarello sui luoghi del cammino; quella raccontata con le parole di Claudio Jaccarino e brevi e illuminanti frammenti che commentano le immagini. A pagina 79 la citazione di Aldo Carpi è tratto dal Diario di Gusen:
"Lavorare dimenticando se stessi. Essere attratti solo da una rosa, da un cielo, da un abito, da un viso e dimenticarsi questo mondo terribilmente triste... L'artista è pazzo, la sua misura fra gli uomini non è stata ancora scoperta".
I tre carnet di viaggio di Claudio Jaccarino è edito dalla casa editrice La Memoria del Mondo di Magenta ed in vendita nelle principali librerie


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